venerdì 20 dicembre 2013

Buone feste

Grazie per aver partecipato così numerosi al nostro brindisi natalizio! 
Qui potete vedere un po' di foto>> (Chi ne avesse scattate può farcele avere a pd.pratobicocca@libero.it e le pubblicheremo).

lunedì 16 dicembre 2013

Archiviata l'inchiesta sui rimborsi regionali per Mirabelli

Segnaliamo questo importante messaggio che abbiamo ricevuto da Franco Mirabelli:

"Il Pubblico Ministero ha chiesto l'archiviazione della mia posizione nell'ambito dell'inchiesta sull'utilizzo dei fondi per i rimborsi in Regione Lombardia, sono quindi cadute tutte le accuse. Si è, infatti, dimostrato che erano tutte spese legittime, legate alle attività politiche e istituzionali e l'esiguità delle spese stesse palesa che non vi è stato alcun comportamento teso ad approfittare dei rimborsi.
Sapevo di non aver fatto nulla di male ma sono sollevato. Grazie a tutti quelli che hanno creduto nella mia onestà".
Qui è possibile scaricare l'atto ufficiale della Procura della Repubblica (file pdf).
Franco Mirabelli

Newsletter del senatore Franco Mirabelli>>

domenica 15 dicembre 2013

Assemblea Nazionale

Domenica 15 dicembre a Milano si è svolta l'Assemblea Nazionale del Partito Democratico in cui è stato proclamato segretario Matteo Renzi ed è stata eletta anche la Direzione Nazionale
Nel corso dell'Assemblea sono stati eletti anche Gianni Cuperlo a Presidente e Matteo Ricci e Sandra Zampa a Vicepresidenti.
Qui è possibile vedere tutti i video degli interventi in Assemblea>>
Qui sono disponibili i nomi degli eletti in Direzione>> (tra questi vi è anche il senatore Franco Mirabelli, iscritto del nostro circolo).

lunedì 9 dicembre 2013

Matteo Renzi nuovo segretario del PD

Matteo Renzi è il nuovo Segretario Nazionale del Partito Democratico.

Qui il video del discorso di Renzi dopo la vittoria:


[Testo con la sintesi del messaggio di Matteo Renzi]


Renzi vince con il 68% dei consensi, mentre a Cuperlo sono andati il 18% dei voti e a Civati il 14%.
Sul sito www.primariepd2013.it tutti i risultati delle primarie.

Ecco la squadra di Matteo Renzi:
Lorenzo Guerini sarà il portavoce della segreteria di Matteo Renzi. In squadra anche Luca Lotti all’organizzazione, Debora Serracchiani alle infrastrutture, Stefano Bonaccini agli enti locali, Filippo Taddei della John Hopkins all'economia, Davide Faraone al Welfare e scuola, Francesco Nicodemo alla comunicazione, Maria Elena Boschi alle Riforme, Marianna Madia al lavoro, Federica Mogherini all'Europa, Chiara Braga all'ambiente, Pina Picierno alla legalità e sud, Alessia Morani alla giustizia. 



domenica 8 dicembre 2013

I nostri risultati

Questi i risultati delle primarie nei seggi gestiti dal nostro circolo:

Casa di Alex - Via Moncalieri 5: 1023 votanti
Matteo Renzi 563 voti
Pippo Civati 241 voti
Gianni Cuperlo 218 voti
1 scheda nulla

Spazio PD - Viale Suzzani 273: 516 votanti
Matteo Renzi 279 voti
Pippo Civati 103 voti
Gianni Cuperlo 133 voti
1 scheda bianca

Grazie a tutti per aver partecipato!

Qui un articolo di Repubblica in cui si commentano i risultati di Milano e della Lombardia:


giovedì 5 dicembre 2013

8 Dicembre: Primarie

Cari Democratici, siamo giunti alla fase conclusiva del congresso del Partito Democratico e domenica 8 dicembre siamo tutti chiamati a votare alle primarie per eleggere il Segretario Nazionale tra: Gianni Cuperlo, Matteo Renzi, Giuseppe Civati.
Per maggiori dettaglisui candidati e su come e dove si vota: www.primariepd2013.it 
Ad ogni candidato/mozione congressuale è collegata una lista di persone che, in base al numero di voti ottenuti, andrà a comporre la futura Assemblea Nazionale del PD.
Si vota dalle ore 8:00 alle 20:00 e occorre presentarsi con documento di identità valido e tessera elettorale (per gli iscritti la tessera di iscrizione PD).
Hanno diritto di voto tutti i cittadini che hanno compiuto il sedicesimo anno di età. Prima del voto verrà fatto firmare il registro degli elettori delle Primarie e la normativa sulla privacy. I non iscritti al PD dovranno versare 2 euro (che andranno a coprire le spese organizzative).
I ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti e i lavoratori fuori sede debbono obbligatoriamente registrarsi online per poter esercitare il diritto di voto entro il 6 dicembre sul sito www.primariepd2013.it, in cui si possono trovare anche le informazioni sulla dislocazione dei seggi, le mozioni congressuali e le informazioni sui candidati.

VOTANO ALLA CASA DI ALEX- VIA MONCALIERI 5 (EX CIRCOLO ANCORA) gli elettori che alle elezioni politiche corrispondono ai seggi di:
SCUOLA VIA PASSERINI (EX VIA CIRIE’): 1258 – 1494 – 1495 –1609 – 1679 –1969
SCUOLA VERGA – VIA ASTURIE: 2132 - 1268
SCUOLA BORSELLINO V.LE SARCA: 1254 –1255 – 1256 – 1259 – 1680 – 1931
SCUOLA POERIO – VIA PIANELL: 1257 – 1297 –1399 – 1463
SCUOLA LOCATELLI – VIA VEGLIA: 1398 – 1351 – 2083
SCUOLA P.LE ISTRIA: 1496

VOTANO ALLO SPAZIO PD "Sala Giuseppe Bina" scala A - VIALE SUZZANI 273 gli elettori che alle elezioni politiche corrispondono ai seggi di:
SCUOLA THOMAS MANN: 1735 – 711- 1787 – 1932 – 6 – 657 – 646 –
SCUOLA BUSSERO: 1270 – 1622 – 1945
SCUOLA VERGA – VIA ASTURIE: 1268

martedì 3 dicembre 2013

Direzione Metropolitana

Lo scorso 2 dicembre l'Assemblea Provinciale del PD ha eletto i membri della Direzione Metropolitana, alcuni indicati dalle zone e altri scelti dal segretario. Qui l'elenco dei componenti della nuova direzione>>

domenica 1 dicembre 2013

Inaugurazione della Sala Bina in Bicocca

Ringraziamo le tantissime persone che oggi pomeriggio hanno partecipato all'inaugurazione della Sala Bina in Bicocca: uno spazio interamente ristrutturato e recuperato da alcuni volontari e che speriamo possa continuare ad essere punto di riferimento per l'intero quartiere per la politica ma anche per la socialità e per tutte le realtà positive che operano nel territorio.


Oltre a Mirabelli, hanno partecipato al momento di festa anche Mariangela Rustico (ccordinatrice PD Zona 9), Pierluigi Angiuoni (Consigliere Parco Nord Milano), Arturo Calaminici (Consigliere Provinciale PD), Roberto Medolago (Presidente Commissione Decentramento il Consiglio di Zona), Andrea Bina (Consigliere di Zona), Luigi Ghezzi (già Presidente Auser Bicocca), Emilio Brusa (Comitato Stop Esonda Seveso), Radames Viola (Network Assicuratori PD) e molti altri importanti punti di riferimento della zona.
Se altri che hanno scattato foto, hanno voglia di inviarcele per la pubblicazione, possono scriverci a pd.pratobicocca@libero.it

Grazie a tutti!

giovedì 28 novembre 2013

Due giornate che hanno cambiato la politica italiana

Articolo del Sen. Franco Mirabelli.

Martedì 26 al senato abbiamo votato la legge di stabilità. Il governo ha chiesto il voto di fiducia e Forza Italia
ha deciso di non votarla e uscire dalla maggioranza. Oggi il governo può contare su 171 voti su 321 senatori, ma su una maggioranza più coesa, fatta da forze distanti tra loro ma egualmente convinte che serva oggi far ripartire il Paese, affrontare le emergenze e fare le riforme di cui abbiamo bisogno a partire dalla legge elettorale e del bicameralismo. Si chiude con la stagione dei ricatti e dei condizionamenti imposti guardando all'interesse di Berlusconi.
Da mercoledì 27 novembre Silvio Berlusconi non è più senatore. Grazie al PD si è applicata la legge senza forzature e senza allungare i tempi. Semplicemente abbiamo garantito che nessuno si possa mettere al di sopra della legge, perché di fronte alla legge tutti sono uguali, e l'abbiamo fatto senza nessuno spirito persecutorio. Ora si apre, dopo questi due giorni, un'altra storia per il Paese dovremo e potremo meglio occuparci dei problemi degli italiani, saremo messi alla prova senza più alibi o continui condizionamenti. Sono stati premiati coloro che hanno creduto che questo governo non fosse, come molti ci han detto, il governo che avrebbe dovuto salvare Berlusconi, coloro che non hanno pensato che ci fosse un accordo indicibile tra noi, il presidente Napolitano e Berlusconi per barattare il governo con l'impunità. Tante paure si sono rivelate infondate. Certamente dopo le drammatiche vicende dell'elezione del Presidente della Repubblica era più che giustificato lo sconcerto e la preoccupazione che oggi si potesse ripetere qualcosa di analogo. Non è stato così e credo che vadano riconosciute al gruppo del PD al Senato - grazie a tutti nessuno escluso - unità, determinazione, intelligenza e capacità di restare fermi sulle proprie posizioni resistendo alle ipotesi di rinvio, che in questi giorni si erano fatte avanti. E' stata una giornata importante, forse storica, certamente in questi due giorni sono cambiate molte cose nella politica italiana, ora devono cambiare concretamente per gli italiani.


mercoledì 27 novembre 2013

Incontro in Bicocca

In Bicocca apriamo un nuovo spazio di incontro per il quartiere. 
Inaugurazione Domenica 1 dicembre ore 16.00

Cari Democratici, 
per esservi ancora più vicini e garantire una miglior presenza sul territorio, abbiamo deciso di venirvi a trovare in Bicocca! 
Grazie all’iniziativa, al sostegno e al lavoro di alcuni amici democratici e altri volontari del quartiere domenica 1 dicembre alle ore 16:00 inauguriamo la “Sala Giuseppe Bina” in Viale Suzzani 273, Scala A
All’inaugurazione saranno presenti il Senatore Franco Mirabelli, i Consiglieri di Zona Andrea Bina e Roberto Medolago, il Consigliere del Parco Nord Pierluigi Angiuoni, il già Presidente Auser Bicocca Luigi Ghezzi e altri rappresentanti delle istanze del territorio. 
Sarà un’occasione di festa e anche per scambiarci le opinioni sulla situazione di crisi politica e sociale e sulle iniziative in corso a livello nazionale e locale. La sala nasce come punto polifunzionale all’interno della Bicocca, un luogo per scambiarsi informazioni e realizzare momenti di incontro e condivisione. 

Lo spazio è intitolato alla memoria di Giuseppe BINA, che ha testimoniato per tutta la sua vita la coerenza dell’impegno per una società più giusta, portando nel Partito Democratico la capacità di coniugare la tradizione della sinistra con la disponibilità al cambiamento. Tutti lo ricordiamo come instancabile sostenitore de L’Unità, che affiggeva ogni giorno sulla bacheca di viale Suzzani 273.
Un punto fermo per i Democratici del quartiere e questo sarà anche lo spirito del nuovo spazio polifunzionale. 
Il primo importante appuntamento che ospiterà sarà quello delle primarie del Partito Democratico che si svolgeranno domenica 8 dicembre per eleggere il Segretario Nazionale tra Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Pippo Civati; per maggiori dettagli www.primariepd2013.it  

Vi aspettiamo, quindi, per festeggiare insieme l’apertura della nuova sala il 1 dicembre alle 16:00 in viale Suzzani 273 Scala A e per l’occasione sarà offerto un aperitivo!

martedì 26 novembre 2013

Verso le primarie

Si è svolta ieri la Convenzione nazionale del PD che ha ufficializzato i risultati della prima fase delle Primarie dell'8 dicembre alle quali sono ora candidati: Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Giuseppe Civati.
Video dell'intervento di Gianni Pittella>>
Video dell'intervento di Giuseppe Civati>>
Video dell'intervento di Gianni Cuperlo>>

venerdì 22 novembre 2013

Migliorare la legge sui parchi


In queste settimane, nella Commissione Ambiente del Senato, si sta discutendo delle proposte di modifica della legge sulle aree protette presentate da diversi gruppi. Su richiesta del PD abbiamo ottenuto che questi disegni di legge si possano discutere con la procedura d'urgenza che, in tempi brevi, dovrebbe garantire l'approvazione dei miglioramenti proposti. Infatti, è opinione unanime che lo scopo di questa discussione sia quello di sistemare alcuni punti della norma, senza stravolgere una legge che ha consentito, da quando è entrata in vigore nel 1991, di ottenere risultati importanti per il Paese. Da allora, infatti, le aree protette in Italia si sono moltiplicate passando dal 3 all'11% del territorio nazionale, sono in ulteriore espansione e godono di finanziamenti stabili che, per quanto riguarda i 23 parchi nazionali, garantiscono il funzionamento e la realizzazione di progetti che valorizzano e sostengono la biodiversità (quest'anno per quei progetti sono stati stanziati due milioni e settecentocinquantamila euro). Si tratta quindi di aggiornare una buona legge in alcune sue parti. Primo, per rivedere la governance dei parchi riducendo i costi dei consigli direttivi, coinvolgendo i territori nella scelta dei presidenti, garantendo un ruolo sempre più forte delle associazioni e degli enti locali nella direzione dei parchi e lasciando che siano i presidenti a nominare i direttori.
Secondo, e questo è il primo terreno che interessa anche i parchi regionali, si tratta di stabilire norme più chiare per la tutela delle aree protette, in particolare per ciò che riguarda le aree attigue ai parchi che spesso sono state governate in modo separato, senza tenere conto delle aree protette stesse e spesso creando problemi; dare più ruolo agli enti parco nella definizione anche delle scelte relative alle aree attigue può essere una soluzione. Così come, sempre in tema di tutela serve una normativa più chiara sulla regolamentazione della caccia nelle aree protette che, in sostanza, proibisca la caccia e consenta solo a soggetti autorizzati interventi di riequilibrio della fauna ove necessari.
Terzo c'è il grande e decisivo tema dei finanziamenti. Nonostante gli sforzi, i finanziamenti statali sono evidentemente insufficienti soprattutto se si vogliono estendere le aree protette e garantire la loro manutenzione, valorizzazione e cura. Si tratta quindi di normare almeno due aspetti che possono consentire di attivare anche finanziamenti privati; uno e' quello delle sponsorizzazioni, l'altro riguarda la possibilità di disporre dei beni del parco (cascine ecc.) per metterli a frutto.
Resta aperto il grande tema dei parchi regionali che, nella nostra provincia significa Parco Nord, Parco Sud, Parco del Ticino, Adda Martesana e Groane. Al di la di alcune norme relative alla governance e alle aree contigue che possono essere estese anche a queste realtà, credo si tratti di intervenire sulla legge per migliorare il loro funzionamento.
In primo luogo si tratta di omogeneizzare una legislazione che cambia troppo da regione a regione e che, come dimostra l'esperienza di questi anni, non ha garantito le necessarie tutele, né rispetto alla libertà di cacciare (cosa consentita da troppe leggi regionali), né rispetto alle aree contigue dove viene spesso consentito di tutto.
L'assenza di indirizzi omogenei su tutto il territorio nazionale rischia di ridimensionare gli stessi parchi proprio mentre è più chiara a tutti la loro importanza. Allo stesso modo il dimezzamento dei finanziamenti regionali avvenuto in questi anni rischia di indebolire gli enti parco e la loro funzione. Si tratta, e su questo ci impegneremo, di introdurre, nella normativa, l'obbligo per le Regioni di finanziare i parchi regionali.
Infine è utile sottolineare che la modifica della legge sui parchi si accompagnerà in queste settimane alla discussione della nuova normativa sul consumo di suolo che il governo ha proposto nel collegato alla legge di stabilità. L'obbiettivo, ormai condiviso da una parte grande del parlamento è quello di considerare il territorio come un patrimonio che non può più essere sprecato ma deve diventare, sempre di più, un valore da conservare e valorizzare, su cui investire per il futuro.

giovedì 21 novembre 2013

La Zona 9 verso la città metropolitana

Con un decreto attuativo del governo, dal 1 gennaio 2014 verranno abolite le Province e dovrebbero essere sostituite dalle città metropolitane, ovvero vaste aree costituite dall’aggregazione e da forme nuove di coordinamento e di governo tra Comuni limitrofi. Tutto ciò mira al riordino del riparto di competenze fra i diversi livelli di governo locali ai fini di razionalizzazione e di contenimento della spesa pubblica, ma anche di conseguimento di un’efficacia sempre maggiore dell’azione amministrativa negli enti territoriali.
Ovviamente, questo processo implica trasformazioni anche all’interno della città stessa, della varie Zone che la costituiscono e di come esse vengono governate.

Per quanto riguarda Milano, la formazione della città metropolitana è sempre stata una battaglia portata avanti dal centrosinistra, così come la richiesta di trasformare le Zone della città in Municipalità, ciascuna con propri poteri e bilancio (allo stesso modo in cui è organizzata la città di Roma). Di questa battaglia si era fatto interprete il sindaco Giuliano Pisapia, mettendo le questioni della formazione della città metropolitana e del decentramento dei poteri tra i punti del suo programma elettorale e conferendo poi le deleghe su tale tema inizialmente all’Assessore Daniela Benelli e ora riprendendole per sé e facendo istituire nei Consigli di Zona la Commissione Decentramento per occuparsi della questione.

In seguito a numerosi incontri avvenuti tra il sindaco, gli assessori e i consiglieri di Zona si è arrivati alla realizzazione di un documento in cui si chiedeva il passaggio dei poteri alle Zone e l’avvio del percorso verso la Municipalità. L’iter previsto per l’approvazione del documento era quello di un passaggio all’interno della maggioranza delle Zone, la discussione in Commissione Decentramento e l’approvazione della delibera che poi sarebbe dovuta arrivare a Palazzo Marino in tempo utile per rispettare la scadenza politica imposta dal decreto governativo.
Questo iter è stato avviato in tutte le 9 Zone di Milano e, durante i vari passaggi, il testo iniziale ha subito qualche modifica o qualche aggiunta.
Per quanto riguarda la Zona 9, il lavoro è stato curato da Roberto Medolago, Presidente della Commissione Decentramento.
Il testo finale approvato dalla Commissione Decentramento della Zona 9 propone la trasformazione dell’organizzazione dei Consigli di Zona in Municipalità, ovvero come una sorta di Comuni con un pro-sindaco, giunta, assessori, Consiglio, un bilancio proprio (che consentirebbe meglio di poter effettuare interventi sul territorio, senza dover passare la richiesta al Comune). Altri due punti presenti nel testo iniziale ma poi bocciati in sede di discussione erano l’elezione diretta del Presidente del Municipio sulla modalità dell’elezione del sindaco (quindi una sorta ruolo di pro-sindaco) e la riduzione del numero dei consiglieri (oggi le Zone hanno 41 consiglieri in totale con eccezione della Zona 1 che ne ha 31).
Ovviamente, tutti i testi approvati nelle Commissioni Decentramento delle 9 Zone di Milano arriveranno poi a Palazzo Marino e lì, anche sulla base delle indicazioni del governo, dovranno essere trovate le possibili mediazioni a richieste e modifiche.

A questa trasformazione si legano anche alcune problematiche: ad esempio, la questione del decentramento dei poteri significa che alcune competenze oggi accentrate negli uffici comunali in centro a Milano dovranno essere dislocate nelle periferie e quindi anche il personale dovrà essere trasferito e serviranno nuovi spazi adeguati per ospitarlo ma significa anche che i sindacati di queste categorie di lavoratori dovranno essere coinvolti e consultati.
È chiaro anche che servirà una maggior formazione del ceto amministrativo perché gestire un municipio e un bilancio richiedono competenze maggiori rispetto ai compiti che vengono svolti oggi dai Consigli di Zona.
Inoltre, la realizzazione delle Municipalità implica la revisione dei confini delle Zone di Milano al fine di consentire un governo più efficiente del territorio e l’ipotesi in campo è che passino dalle 9 di oggi a 12. Tuttavia, i confini sono ancora da designare.
C’è poi il problema delle risorse: stiamo attraversando un periodo di profonda crisi, in cui anche le casse comunali sono piuttosto vuote e i bilanci devono tenere insieme obblighi legislativi e bisogni dei cittadini e, di solito, in situazioni economicamente così difficili la tendenza è quella di accentrare e non di decentrare, senza contare che suddividere la macchina burocratica amministrativa è sicuramente molto complesso e comunque una direzione centrale è necessario che vi sia.

Quello del decentramento, insomma, è un tema complesso ma profondamente importante che, al di là degli aspetti tecnici, andrà ad incidere sulla vita dei cittadini, i quali è bene che in questo processo siano coinvolti e consultati.
Il tema in oggetto e la possibilità di dotare le Zone di un governo vero e proprio e di un bilancio autonomo interessa i cittadini, la loro vita e la possibilità delle amministrazioni di intervenire sul territorio e rispondere meglio ai bisogni che vengono segnalati. Per questo è bene che si avvii un processo di partecipazione democratica dei cittadini a queste decisioni che li riguardano e si organizzino momenti di incontro e di riflessione affinché essi possano esprimersi su ciò che ritengono meglio per il futuro loro e della città e dal basso possano inviare ai vertici le loro sollecitazioni; così come è stato inizialmente con la partecipazione alle scelte del programma di Pisapia e con i momenti di confronto avviati su alcune decisioni della Giunta milanese.

Come circolo del Partito Democratico abbiamo svolto una prima riflessione sull’argomento nel corso di una riunione del coordinamento allargata agli iscritti e ci impegniamo a promuovere altri momenti di incontro tra i cittadini e i nostri rappresentanti nelle istituzioni e sosteniamo l’impegno di portare avanti il percorso verso una nuova forma di governance della città metropolitana che renda Milano al pari delle grandi città europee.

mercoledì 20 novembre 2013

Verso la Convenzione Nazionale

Il nostro circolo ha due delegati che andranno a Roma alla convenzione nazionale domenica 24 novembre: Loredana Lardera per la mozione Renzi e Maurizio Carnazzola per la mozione Cuperlo.
Qui le informazioni sulla logistica della Convenzione Nazionale>>


Ricordiamo che sul sito www.primariepd2013.it  sono disponibili tutte le informazioni su come si vota l'8 dicembre.

domenica 17 novembre 2013

Risultati delle convenzioni milanesi

Questi i risultati delle convenzioni dell'area provinciale milanese:

  • Cuperlo: 3042 voti 44,06% 
  • Renzi: 2897 voti 41,96% 
  • Civati: 872 voti 12,63% 
  • Pittella: 93 voti 1,35%
La convenzione provinciale in cui questo risultato verrà ufficializzato si svolgerà mercoledì 20 novembre a partire dalle 18:30 presso la Camera del Lavoro in Corso di Porta Vittoria a Milano. 
Alla convenzione parteciperanno i delegati eletti nei circoli in questi giorni e, da lì, le 4 mozioni indicheranno i nomi dei delegati alla convenzione nazionale che si svolgerà a Roma il 24 novembre, in cui saranno ufficializzato il dato nazionale delle votazioni tra gli iscritti. 





Il percorso prosegue verso le primarie dell'8 dicembre a cui tutti possono partecipare. Informazioni sulle modalità e documenti dei candidati sono sempre disponibili sul sito www.primariepd2013.it

sabato 16 novembre 2013

Risultati della convezione di Circolo

Oggi il nostro circolo ha svolto la Convenzione in cui si sono discusse le mozioni dei candidati alla segreteria nazionale del PD e gli iscritti hanno poi votato per scegliere il segretario.
Questi i nostri risultati: 70 votanti su 100 iscritti.
Matteo Renzi: 36 voti - 52%, eletti 2 delegati: Emilio Vimercati, Loredana Lardera
Gianni Cuperlo: 27 voti - 39%, eletti 2 delegati: Maurizio Carnazzola e Maristella Guerrini
Pippo Civati: 4 voti - 6%, nessun delegato
Gianni Pittella: 2 voti - 3%, nessun delegato
1 scheda nulla.

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato a questa giornata!
Questi i risultati dei circoli della Zona 9 di Milano:



Il percorso prosegue verso le primarie dell'8 dicembre a cui tutti possono partecipare. Informazioni sul sito www.primariepd2013.it

martedì 12 novembre 2013

16 novembre: al Circolo votiamo per il Segretario Nazionale

Cari Democratici, si è aperta la prima fase del congresso del Partito Democratico, in cui gli iscritti possono eleggere il Segretario Nazionale; ruolo a cui sono candidati:

Ad ogni candidato/mozione congressuale è collegata una lista di persone che, in base al numero di voti ottenuti, andrà a comporre la Convenzione Provinciale da cui, in seguito, usciranno i delegati alla Convenzione Nazionale.
Al nostro circolo Prato-Bicocca, l’assemblea congressuale per votare per il Segretario Nazionale ed eleggere così anche 4 nostri delegati alla Convenzione Provinciale si svolgerà sabato 16 novembre, presso la nostra sede in Via Moncalieri 5, e con la seguente modalità:
- dalle ore 10:00 alle 11:30 assemblea degli iscritti
- dalle ore 11:30 alle 16:00 votazioni

Precisiamo che l’incontro e il dibattito sono aperti a tutti ma potranno poi votare solo gli iscritti al Partito Democratico.

Ricordiamo che sul sito www.primariepd2013.it si possono trovare le mozioni congressuali e le informazioni sui candidati.
Seguiranno le primarie dell’8 dicembre in cui, invece, a votare per il candidato Segretario e le liste dell’Assemblea Nazionale saranno sia iscritti al PD che elettori.
Vi aspettiamo!

giovedì 7 novembre 2013

12 novembre: confronto tra le 4 mozioni per la segreteria nazionale

Scegliamo il PD, scegliamo il futuro

Assemblea pubblica di presentazione delle mozioni e delle candidature alla carica di Segretario Nazionale del Partito Democratico

Martedì 12 novembre, h. 21:00
presso la sede del PD di Zona 9, in via Hermada 8 - Milano

Presiede Mariangela Rustico (Coordinatrice PD Zona 9) 
Intervengono:
  • Monica Chittò (Sindaco di Sesto San Giovanni) per la mozione e la candidatura di Gianni CUPERLO 
  • Stefano Boeri (Ex Assessore milanese alla Cultura) per la mozione e la candidatura di Matteo RENZI
  • Paola Bocci (Consigliere Comunale di Milano) per la mozione e la candidatura di Pippo CIVATI 
  • Mattia Granata (PD Milano) per la mozione e la candidatura di Gianni PITTELLA

La riunione è aperta a iscritti e simpatizzanti, ci sarà spazio per interventi e domande.

Partito Democratico della Zona 9 di Milano

Sul sito www.primariepd2013.it sono disponibili le 4 mozioni congressuali

martedì 5 novembre 2013

Pietro Bussolati segretario del PD milanese

All'Assemblea provinciale che si è svolta ieri sera per eleggere il segretario del PD milanese ci sono stati 156 votanti: Pietro Bussolati ha ottenuto 89 voti mentre Arianna Cavicchioli ne ha ottenuti 63.
Le schede bianche sono state 3 e le schede nulle 1. 

Pietro Bussolati è il nuovo Segretario del Partito Democratico dell'area metropolitana milanese.
Segnaliamo il messaggio inviato da Pietro Bussolati: Le cose che ci uniscono>>

lunedì 4 novembre 2013

Rassegna stampa

Vi proponiamo la lettura di alcuni articoli segnalati dai nostri iscritti:

La distanza maggiore tra i contendenti alla guida del Pd riguarda, prima e più delle persone e delle politiche, l’idea stessa del partito. Lo si capisce dai documenti congressuali e ancora meglio dalle battute: «Non vogliamo diventare un comitato elettorale», «Non vogliamo un primattore come leader», «Aprire le primarie alla destra è come far scegliere l’amministratore di un condominio a quelli di un altro condominio». Sono parole che indicano la sofferenza e il rigetto di quel che sarebbe indispensabile in un sistema bipolare: l’uso del partito come mezzo per vincere le elezioni, la centralità personale del leader-premier, la necessità di prender voti fuori dal recinto ereditato e di «rubarli» agli avversari. Le distanze tra Renzi e gli altri sono abissali e descrivono una forma politica che sta attraversando una profonda crisi, che sarà evolutiva nel caso migliore, e autodistruttiva in quello peggiore. Si tratta della evoluzione, tardiva per il Pd (doveva cominciare nel 2007, con il discorso di Veltroni al Lingotto, se non prima), che va dal partito organizzativo di massa, nella sua forma classica, europea, novecentesca, al partito elettorale (pure di massa) e pigliatutto; evoluzione complicata e aggravata dal passaggio fallito, tutto italiano, da un quarantennio proporzionalista a un incompiuto e disfunzionante bipolarismo. Continua a leggere>>

Nunzio Mastrolia: Non ha fallito il capitalismo, ma la politica. Ritorniamo alla Costituzione.
Quali sono le cause della crisi economica? In una pubblicazione del 2011 ho suggerito la seguente interpretazione. La crisi è il frutto di un paradigma politico-filosofico (il paradigma hayekiano o neoliberismo, per esser chiari) la cui applicazione ha generato una crisi sociale, che a sua volta ha prodotto una crisi economica e finanziaria. Il fallimento di quel paradigma-mondo ha lasciato un vuoto politico, causando, di conseguenza una ulteriore crisi: quella politica per l’appunto. Un ciclo, dunque: da una crisi politica all’altra. Continua a leggere>>


Intervista al sociologo francese Alain Touraine: La fine della società
Da molti anni Alain Touraine si è imposto come uno dei più attenti e fini osservatori del divenire della nostra società. Di libro in libro, con paziente determinazione, il sociologo francese scruta e analizza i caratteri e le trasformazioni di un mondo che, da postindustriale, è ormai diventato «post-sociale ». Un’evoluzione che è al centro anche del suo ultimo denso saggio, La fin des sociétés (Seuil, pag.657, euro 28), summa teorica di mezzo secolo di ricerche e analisi, nella quale spiega come il dominio del capitalismo finanziario abbia ormai rimesso in discussione e reso inservibili tutte le costruzioni sociali del passato. Di fronte a questa vera e propria «fine delle società», dove anche i movimenti sociali sembrano non avere più presa sul reale, per lo studioso, che ha da poco compiuto ottantotto anni, non resta che affidarsi alla resistenza etica, unica capace di ridare un senso al vivere e all’agire collettivo. Continua a leggere>>


Eugenio Scalfari: Se vince Grillo, Paese a rotoli - La Repubblica il 3 novembre 2013
Grillo e l’Europa. Mi sembra questo il tema di maggiore attualità: la campagna elettorale che il proprietario e leader del Movimento 5 Stelle ha già aperto in vista delle elezioni europee del maggio 2014 e di quelle italiane che egli si augura e fa di tutto per provocare il più presto possibile. Si tratta di una campagna di destra, una destra xenofoba contro gli immigrati, qualunquista contro i partiti (tutti i partiti, nessuno escluso) e contro le istituzioni, dal capo dello Stato al presidente del Consiglio ai ministri (tutti i ministri) e contro la magistratura e la Corte costituzionale. Continua a leggere>>


Dai calamari a direttore dell’Unità - Luca Landò è stato nominato direttore de L’Unità, testata che nel 2014 festeggerà i novant’anni dalla fondazione. E’ il primo direttore di un quotidiano che proviene dal mondo della ricerca.
Direttore Landò, come mai ha deciso di lasciare il mondo della ricerca? "Semplicemente perché una passione ha prevalso sull’altra. Appena laureato in biologia, ho risposto subito a un annuncio di lavoro trovato su Nature. A Berkeley ho fatto ricerche sulla trasmissione sinaptica del calamaro gigante. Nel frattempo, però continuavo a portare avanti l’hobby del giornalismo, collaboravo, infatti, con La Repubblica. Raccontavo del mondo dello sport made USA e la cosa mi divertiva tantissimo. Di giorno facevo studi di biofisica e di sera scrivevo del soccer. Dopo 7 anni di studi americani e prestigiose pubblicazioni tra cui Science, ho deciso di tornare in Italia per coltivare un po’ di più il mio amore verso la scrittura e il giornalismo in genere. Ho trovato spazio sul Il Giornale di Montanelli, dove ho creato le pagine dedicate alla scienza e dopo un fugace ritorno al di là dell’oceano per continuare degli studi, ho deciso di dedicarmi al giornalismo scientifico".Continua a leggere>>

giovedì 31 ottobre 2013

lunedì 28 ottobre 2013

Sull'esondazione del Seveso

Mercoledì 23 ottobre la nostra zona è stata nuovamente allagata dall'esondazione del Seveso. Da tempo non accadeva più e ci eravamo illusi che la situazione fosse stata risolta in modo più o meno definitivo. Così non è.
Pubblichiamo qui un'intervista a Pierluigi Angiuoni - referente del Comitato Stop Esonda Seveso - pubblicata dal quotidiano Leggo:


Segnaliamo anche un articolo del Corriere della Sera in cui si illustra la situazione dei lavori:



domenica 27 ottobre 2013

Congresso di circolo

Sabato 26 ottobre al congresso del nostro circolo in cui si è eletto il nuovo coordinamento e si è votato per il segretario PD della federazione provinciale milanese, hanno partecipato alla discussione e al voto 65 iscritti su 96.


Per la federazione milanese i voti sono stati: 38 per Arianna Censi, 5 per David Gentili, 10 per Arianna Cavicchioli, 11 per Pietro Bussolati e 1 scheda bianca.

I risultati complessivi delle votazioni svolte tra Milano e Provincia hanno visto la prevalenza di Pietro Bussolati (con il 34%) e di Arianna Cavicchioli (con il 30%) che andranno al ballottaggio in Assemblea Provinciale, dove si esprimeranno i 150 delegati.
David Gentili si è attestato sul 20% mentre Arianna Censi sul 16%.
Complessivamente ha votato l'80% degli iscritti al PD di Milano e Provincia.
Qui l'analisi del Corriere della Sera>>

sabato 26 ottobre 2013

Programma per il futuro del nostro circolo

Il congresso che stiamo celebrando può essere un’occasione per riavviare una fase, per dare nuovo slancio all’azione politica, per cercare di delineare un percorso anche nella nostra realtà del circolo.
Da questo congresso dobbiamo far uscire un circolo rinnovato e rinforzato, rinvigorito nelle idee e nell’immagine. Cerchiamo di cogliere l’occasione di questo congresso per fare un passo in avanti anche rispetto al lavoro che già è stato fatto in questi anni e questo percorso sarebbe utile che lo facessimo insieme, con la partecipazione di tutti perché il circolo è di tutti, ciascuno con ciò che sa fare meglio e con ciò che ha voglia di fare; riprendendoci quella credibilità verso l'esterno, che i nostri iscritti, i nostri simpatizzanti e i nostri elettori - anche per le vicende interne al nostro apparato a livello nazionale - è stata compromessa e molto dobbiamo fare per invertire questa condizione e per tornare ad essere ripagati dall'attivismo che la base ha sempre messo in atto.
La bellezza del nostro circolo è stata l'unità di fondo in tutto questo tempo: al di là delle divergenze di opinione, non ci sono state grandi spaccature e sarebbe opportuno che questa condivisione continuasse.

Però, è anche necessario accelerare un po' per stare al passo con la società che corre e con le domande degli elettori, di fronte alle quali non dobbiamo farci trovare impreparati.
Dobbiamo farlo insieme, ciascuno con le proprie specificità e l'apporto che può dare. Attivando ciascuno le proprie reti da subito (non solo nei momenti elettorali) per costruire rapporti duraturi che ci consentano di mettere in piedi iniziative da presentare ai cittadini ma anche di approfondire tematiche importanti e utili ad arricchire le nostre conoscenze sulle varie materie che poi sono anche oggetto delle trattative politiche e che ci serviranno per costruire insieme la politica che vogliamo realizzare.
Così come sarà utile organizzare anche momenti più leggeri di aggregazione come aperitivi (anche di autofinanziamento per quando vorremo mettere in piedi qualcosa) o "festicciole" magari in collaborazione con la Casa di Alex o collaborare con le istanze del territorio alla realizzazione di eventi culturali.
Anche al fine di allargare la partecipazione e incentivare le persone ad impegnarsi nel PD, è necessaria una maggiore partecipazione agli eventi di mobilitazione indetti dal Partito Democratico a livello nazionale e locale, come le “giornate del tesseramento” o giornate di manifestazioni e gazebi; così come è altrettanto utile essere maggiormente presenti e visibili all’esterno (ad esempio con presenza ai mercati) magari per promuovere iniziative e incontri su argomenti e con ospiti che possano essere di interesse per gli abitanti della nostra zona.
In questo senso, è utile un coinvolgimento operativo di tutti gli iscritti che possono aiutare ad incentivare la partecipazione alla vita del circolo e delle iniziative organizzate estendendo a loro volta gli inviti che spediamo via email, coinvolgendo i propri amici e parenti o incasellando lettere di invito nel proprio condominio.

Insomma il circolo deve essere vivo e aperto ma non solo di apertura di sede (che fortunatamente e grazie alla costanza di alcuni c'è) ma proprio aperto mentalmente e aperto al dialogo con le realtà positive che abbiamo sul territorio. Abbiamo molte associazioni, le ACLI, i commercianti, le reti del Parco Nord, del Comitato contro le esondazioni del Seveso, dei comitati di caseggiato, degli Assicuratori: sono tutte competenze che abbiamo partendo da persone del nostro interno, che vanno valorizzate, e che possono aiutarci a lavorare per vedere di ricostruire una rete di relazioni che deve essere tenuta viva. Ad esempio, realizzando (anche con la collaborazione di queste persone) degli appositi sportelli di ascolto per i cittadini che vogliono avanzare proposte, avviare un confronto o portare delle segnalazioni che poi potremmo convogliare verso i livelli più alti del nostro partito come la federazione provinciale o verso le istituzioni se necessario, facendo così da ponte tra i cittadini e la politica e ricostruendo al tempo stesso un rapporto con i vertici locali del PD al fine di far conoscere loro anche le istanze e le esigenze dei territori e non essere più soltanto esecutori degli imput che arrivano dall’alto ma anche portatori di una elaborazione politica nostra verso l’alto.
Inoltre, sarebbe utile riuscire a costruire un dialogo più stretto tra eletti ed elettori: ad esempio chiedendo agli eletti al consiglio di zona del nostro circolo di scriverci una volta a settimana un report delle cose fatte (che possiamo pubblicare nel blog del circolo o inviare tramite newsletter o mettere in bacheca) e valorizzare i nostri eletti nelle istituzioni (anche a bassi livelli) per far conoscere il lavoro che hanno svolto e far sapere a chi li ha votati che abbiamo mandato nelle istituzioni persone serie e competenti e che stanno lavorando per i cittadini (e ciò diventa poi anche utile al fine elettorale).

Può essere di aiuto avviare un dialogo con l’Università della Bicocca per capire come attrarre in sede eventuali gruppi di giovani legati al PD, al fine di favorire lo scambio di esperienze e provare a coinvolgere le nuove generazioni, magari anche attraverso iniziative idonee (come potrebbe essere qualche lezione di formazione politica e di buone pratiche amministrative, magari da attuare in collaborazione con il Partito di Zona e con i nostri eletti nelle istituzioni) o restyling del sito internet del circolo al fine di essere maggiormente attrattivi.

Servirà poi aiuto per gli aspetti più pratici, per le riunioni, per i momenti organizzativi ed essendo in tanti cercheremo di volta in volta di dividerci i compiti secondo la disponibilità e le attitudini di ciascuno ma l'obiettivo di un circolo deve essere quello di relazionarsi con la società che sta fuori (andando noi da loro se loro non hanno voglia o tempo di venire) e di porsi un programma e un obiettivo politico da perseguire evitando di scadere in semplici atteggiamenti burocratici.

Tutto questo però lo si fa insieme, se ciascuno di noi si mette un po' in gioco e porta ciò che è in grado di portare. Perché un segretario da solo non può far nulla.
Dunque, non dobbiamo perdere l’occasione di rilanciarci che ci viene data con questo congresso ma anzi dobbiamo provare ad innovare davvero, poi non è detto che ci riusciremo perché sicuramente non è facile, però almeno proviamoci e non buttiamo via quest’opportunità.

Programma presentato per il futuro coordinamento di circolo:
unità nel rispetto delle differenti opinioni e nell’interesse prioritario del partito
• dialogo tra eletti nelle istituzioni ed elettori
• cura del rapporto con le realtà positive della zona
• collaborazione con gli altri circoli di zona e delle altre zone
• filo diretto con la direzione territoriale milanese/provinciale
• momenti leggeri di aggregazione e realizzazione di eventi culturali in collaborazione con le istanze del territorio
• sportelli di ascolto (anche in collaborazione con i nostri referenti all’interno di reti importanti) per i cittadini che vogliono avanzare proposte, porre segnalazioni
• maggior presenza esterna (con mercati, banchetti), recupero di alcuni quartieri del nostro territorio, coinvolgimento di tutti gli iscritti per la diffusione delle informazioni e degli inviti
• fare da ponte tra i cittadini e la politica (a livello di partito e di istituzioni)

Ipotesi di sessioni tematiche con uno o due referenti per ciascuna per organizzare momenti di riflessione e approfondimento ma anche iniziative pubbliche, sportelli aperti per i cittadini o incontri formativi:
• Economia e Finanza, Banche
• Assicurazioni
• Expo 2015
• Ambiente (Seveso, Parco Nord)
• Cultura
• Educazione Civica / Sicurezza
• Scuola, formazione
• Lavoro, welfare
• Giovani, lavoro, università
• Associazionismo, volontariato
• Case Popolari
• Regolamenti elettivi
• Rapporti con gli altri circoli 
• Rapporti con il cittadino e il territorio / Tesseramento
• Comunicazione Esterna – attenzione al giornale di Zona

NUOVO COORDINAMENTO:
Diana Comari - Coordinatrice del Circolo

Tullia Ghezzi
Bruna Banfi
Emilio Vimercati
Maurizio Carnazzola
Radames Viola
Gianandrea Abbascià
Luisa Marzagalli
Luca Bianchi
Francesco Di Gaetano
Loredana Lardera
Bruna Emanuelli
Maristella Guerrini

Garanti: Giuseppe Agnelli, Adriano Gandini, Matteo Quitadamo, Vitto Tediosi, Paolo Volterrani
Tesoriera: Bruna Banfi
Eletti nelle istituzioni: Andrea Bina, Roberto Medolago, Franco Mirabelli, Pierluigi Angiuoni

Segnaliamo anche il documento che ci è giunto dal gruppo del Network Assicuratori PD.

lunedì 21 ottobre 2013

Congresso del Pd milanese: sabato 26 ottobre

Sabato 26 ottobre presso la nostra sede in via Moncalieri 5 a Milano, dalle ore 10:00 alle 12:30 e poi dalle 14:30 alle 18:00, si terrà il congresso per eleggere il nuovo coordinamento di circolo, il nuovo Segretario/a della Federazione PD Provinciale e i membri dell'Assemblea Provinciale.

I candidati alla segreteria provinciale sono: 

Ciascun candidato ha una serie di liste collegate con persone espressione dei vari territori che andranno a comporre l'Assemblea provinciale.
Sul sito del PD Milano trovate anche tutti i materiali dei candidati e le liste per l'Assemblea Provinciale ad essi collegate.


Ricordiamo che per il congresso di Circolo e per il congresso provinciale possono votare solamente gli iscritti al Partito Democratico. Chi deve ancora rinnovare la tessera o desidera iscriversi può farlo anche in questi giorni.

mercoledì 16 ottobre 2013

Prime tappe del congresso

Vi invitiamo lunedì 21 ottobre alle ore 21:00 presso il nostro Circolo in via Moncalieri 5 a Milano per la presentazione delle candidature alla Segreteria Provinciale ed alla Segreteria del nostro circolo in vista del voto nel congresso di sabato 26 ottobre.

I candidati alla segreteria provinciale sono: 

Ricordiamo che per il congresso di Circolo e per il congresso provinciale possono votare solamente gli iscritti al Partito Democratico. Chi deve ancora rinnovare la tessera o desidera iscriversi può farlo anche in questi giorni.

domenica 13 ottobre 2013

Gli ultimi provvedimenti approvati in Parlamento e il nuovo quadro politico nazionale

Partecipata e appassionante è stata la discussione che abbiamo fatto venerdì sera al nostro circolo con il senatore Franco Mirabelli e gli altri nostri iscritti. Nel corso della serata, Mirabelli ci ha illustrato gli ultimi provvedimenti approvati in Parlamento e l’incidenza di questi nella vita dei cittadini ma si è soffermato anche sulle novità che si sono create nello scenario politico con la spaccatura del PDL. “Con il voto in Parlamento della fiducia al Governo si è chiusa una fase: Berlusconi è stato sconfitto politicamente e ora si è aperta una nuova fase per il Paese”, ha esordito il senatore. Ovviamente, i problemi non sono conclusi perché, come ha ricordato Mirabelli, ora ci si avvia a scrivere la legge di stabilità ma la situazione economica del nostro Paese è ancora molto problematica e servirà reperire molte risorse. Tra i nodi da sciogliere restano quello della seconda rata dell’IMU, su cui il senatore ha segnalato che sarebbe opportuno farla pagare a coloro che hanno redditi alti e che non sempre patrimonio e reddito coincidono.
Mirabelli ha poi lamentato che sono stati poco valorizzati i provvedimenti positivi del Governo e approvati dal Parlamento, come le misure che prevedono stanziamenti di risorse a favore dell’istruzione pubblica ma anche per le ristrutturazioni dell’edilizia scolastica, oppure le risorse destinate a valorizzare alcuni siti culturali come Pompei o i fondi destinati ai giovani impiegati nella digitalizzazione del patrimonio culturale italiano.
Mirabelli, infine, ha sottolineato come il Movimento Cinque Stelle, che tante attese aveva suscitato anche nell’elettorato del PD, il più delle volte si trova a votare allo stesso modo della Lega.

Nel corso della discussione, sono poste al senatore molte domande relative alle tematiche più diverse: dal consumo di suolo alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti, alle questioni dell’IMU, ma anche dell’amnistia e dell’incisività dell’azione di Governo e della percezione che hanno i cittadini del lavoro svolto in Parlamento.

Mirabelli, cerando di rispondere ai tanti interrogativi, ha ricordato come la stabilità di Governo sia stata percepita come un valore da difendere e di come ciò sia emerso quando, in seguito alle minacce di crisi paventate da Berlusconi, si siano mobilitate molte forze sociali, compresa la Chiesa. “Letta sta agendo bene – ha chiosato Mirabelli – Le riforme avviate sono necessarie affinché chi vincerà le prossime elezioni si trovi in grado di governare il Paese e, soprattutto, trovi un Paese che abbia agganciato la ripresa. Il termine dei 18 mesi è dettato dal fatto che ogni provvedimento richiede la doppia lettura tra Camera e Senato e questo ha dei tempi stabiliti e poi c’è di mezzo la Presidenza italiana del Semestre Europeo e questo richiede stabilità”.
Secondo Mirabelli, tuttavia, rimane la necessità di realizzare concretamente alcune riforme anche se non popolari e la spending review si attua solo se ciascuno rinuncia a difendere i propri interessi e, in questo, troppo spesso il Partito Democratico viene percepito come garante di chi è già garantito e questo è un problema serio. Il senatore Mirabelli ha sottolineato anche che il Governo guidato da Enrico Letta è molto più nostro rispetto al Governo Monti e le cose contenute nei decreti approvati sono anche patrimonio del programma del PD. I sondaggi mostrano che i cittadini sono contenti dell’azione del Governo e, quindi, anche il Partito Democratico dovrebbe rivendicare con maggior forza i risultati positivi raggiunti, che sono bene percepiti dai cittadini.
Per quanto riguarda il mondo del lavoro, Mirabelli ha ricordato che, pur avendo messo a disposizione dei fondi europei per le Regioni del Sud (dove questi potevano essere utilizzati) al fine di avviare i giovani alle professioni, se non si aggancia la ripresa resterà difficile creare occupazione.
“Siamo il secondo Paese manifatturiero d’Europa – ha evidenziato Mirabelli – Dobbiamo sicuramente investire in ricerca e innovazione ma dobbiamo ricordarci anche di difendere la produzione e intanto abbiamo salvato l’Ilva. Inoltre, le detrazioni per le ristrutturazioni per l’efficientamento energetico hanno dato ossigeno al settore delle aziende che si occupano di energia e green economy ma anche all’edilizia e ai mobilifici che da tempo soffrivano la crisi. Così come le risorse messe a disposizione dal Decreto Cultura possono aiutare a rilanciare il settore del turismo”.

La serata è stata, dunque, un utile confronto per comprendere meglio alcuni punti salienti degli ultimi mesi dell’azione di Governo ma anche per chiarire alcune esigenze espresse dai nostri iscritti.

mercoledì 9 ottobre 2013

Incontro con il senatore Mirabelli

Venerdì 11 ottobre alle ore 21:00, presso il nostro circolo PD (in Via Moncalieri 5 a Milano) incontreremo il Senatore FRANCO MIRABELLI per discutere insieme del nuovo quadro politico nazionale.
Vi aspettiamo!

Incontro con Franco Mirabelli - 11 ottobre 2013

domenica 22 settembre 2013

Verso il congresso

La Festa Democratica è da poco terminata, il nostro circolo ringrazia tutti i volontari che hanno collaborato con noi alla gestione dello stand del Gnocco Fritto e coloro che sono passati a salutarci. Qui abbiamo pubblicato alcune foto che siamo riusciti a scattare con alcuni ospiti democratici importanti.



Il nostro circolo ha già ripreso la sua consueta attività e, in vista del congresso che ci prepariamo ad affrontare, segnaliamo i video degli interventi dei candidati che sono intervenuti all'ultima Assemblea Nazionale: 

lunedì 26 agosto 2013

In arrivo la Festa Democratica di Milano al Carroponte


Vi aspettiamo alla  FESTA DEMOCRATICA 2013 
dal 29 agosto 15 settembre 
al Carroponte di Sesto S. Giovanni - Via Granelli (dietro all'Ipercoop di V.le Sarca) 
Il nostro circolo sarà impegnato nella TRATTORIA DEL GNOCCO FRITTO.

Vi segnaliamo anche una sintesi degli incontri che abbiamo organizzato dall'inizio del 2013 alla pausa estiva: Attività di Circolo 2013 (file pdf)


domenica 25 agosto 2013

Festival della Biodiversità al Parco Nord

Dal 12 al 22 Settembre 2013 Parco Nord Milano ospiterà la 7° edizione del Festival della Biodiversità, appuntamento annuale che propone oltre 100 eventi sulla natura e sulla sostenibilità presso la Cascina Centro Parco e altri luoghi del Nord Milano, grazie ad un largo partenariato di Enti pubblici e privati, tra cui Regione Lombardia, ERSAF, Università di Milano-Bicocca, Cap Holding, BPM, COOP Lombardia, Zambon Spa, Slow Food, Legambiente, Fondazione Cineteca Italiana.

L’edizione 2013 viene dedicata all’Acqua come energia di vita, in coerenza con l’Anno Internazionale della Cooperazione Idrica proclamato dall’ONU per il 2013: l’acqua come elemento cruciale nei processi di sviluppo sostenibile, per l’integrità dell’ambiente, l’eliminazione della povertà e della fame, come elemento indispensabile per la salute e il benessere delle persone.

Le iniziative inserite in programma sono state selezionate attraverso un “Concorso di Idee”, grazie al quale Enti di qualsiasi natura e privati cittadini hanno potuto presentare le loro proposte.
Il Festival si comporrà dunque di oltre 100 eventi tra i più diversi: tavole rotonde e incontri divulgativi con esperti e scienziati, concerti naturali, mostre di pittura e fotografia, installazioni artistiche, spettacoli teatrali per adulti e bambini, proiezioni cinematografiche a tema ambientale, visite naturalistiche e biciclettate attraverso il parco, eventi ludici, giochi di ruolo, laboratori sensoriali, del gusto, di produzione di saponi e pigiatura dell’uva, pic-nic antispreco, sperimentazioni acquatiche, esposizione di orchidee, degustazioni naturalistiche, cene a tema e mercati biologici.

L’inaugurazione del Festival si terrà presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, giovedì 12 settembre, con una tavola rotonda dal titolo: “Verso l’Expo 2015, la Biodiversità come valore culturale”, che si propone di rendere il Festival un prototipo di riferimento per le tematiche legate alla biodiversità durante il prossimo Expo 2015.
A seguire la proiezione in anteprima nazionale di Un mondo in pericolo, film documentario che racconta con immagini spettacolari realizzate con le tecnologie di ripresa più avanzate lo spopolamento degli alveari, fenomeno ancora non del tutto conosciuto, ma con potenziali conseguenze devastanti per l’intero ecosistema, dato che più di un terzo della nostra alimentazione dipende dall'impollinazione delle api.

Il primo week end (14-15 settembre) sarà dedicato alla divulgazione scientifica e ospiterà la sera un concerto di apertura con la Totzauer Jazz Band, un quintetto capitanato da Paolo Tomelleri, uno dei personaggi storici del jazz a livello italiano e internazionale. Segue l’iniziativa Verdi Risate dove i più noti vignettisti italiani presenteranno delle tavole umoristiche a tema.
Il secondo week end (21-22 settembre) sarà invece improntato alla creatività e all’arte, culminando con la lunga Notte Verde dalle 18 del sabato alle 22 della domenica successiva. In quell’occasione verranno riproposte la cena a tema, allestimenti artistici, performance sonore, la presentazione delle audioguide di paesaggio e lo Sleeping concert, dove tra note concilianti il sonno verrà dato spazio per sognare nuovi mondi sostenibili.

A partire dal progetto di studio delle emergenze naturalistiche nel parco verrà sviluppato il tema della biodiversità degli ambienti urbani e periurbani con iniziative di divulgazione rivolte ad un pubblico non specialistico, alle famiglie, e con alcune iniziative per esperti del settore, anche replicando la formula di approfondimento degli “aperitivi naturalistici” che aveva riscosso un notevole successo nelle passate edizioni. Verranno anche organizzati, su prenotazione obbligatoria, alcuni seminari di formazione per insegnanti e “Workshop della biodiversità” a tema teatrale, fotografico e botanico. E ancora, corsi di botanica e giardinaggio, brevi conferenze abbinate ad uscite sul campo, esperienze meditative che faranno entrare i partecipanti in un differente e più intenso rapporto con la natura.

Tante le iniziative che faranno scoprire ai più piccoli le meraviglie della natura e le caratteristiche dell’acqua: giochi di ruolo, sperimentazioni acquatiche, decorazioni di vasi e realizzazione di micro bacini dove piantare i semi, laboratori creativi, sensoriali, e che faranno anche apprendere come lavarsi i denti senza sprecare acqua. E ancora, passeggiate notturne alla ricerca dei pipistrelli e degli anfibi, un corso base di botanica, uno spettacolo teatrale sul tema dell’acqua invisibile, percorsi scout tra i boschi e i prati del parco e la creazione di veri e propri “libri d’acqua”.
Anche quest’anno vi saranno avventure magiche come la nuova edizione di Ragliare alla Luna, passeggiata poetiche a dorso d’asino dedicata ai bambini di città per affidare all’astro argentato i propri sogni nel cassetto. E due sono gli spazi pensati apposta per i bambini dove giocare con gli elementi naturali: la Camera delle Meraviglie (o Wunderkammer) e la Casetta delle Api dove tra fiori parlanti e telai mielosi è possibile osservare da vicino (e assaggiare!) l’incredibile mondo di questo amico insetto.
Per i giovani e le famiglie, si segnala la riproposta di un’iniziativa di grande popolarità, ormai strettamente legata al Festival della Biodiversità. Si tratta di Forrest Game 2013 (21 settembre), un gioco a equipaggi organizzato in collaborazione con il MIC – Museo Interattivo del Cinema, con ricchi premi per tutti gli iscritti. I partecipanti saranno chiamati ad affrontare delle prove a sfondo ambientale e culturale sul tema dell’acqua, e dovranno così testare la propria abilità fisica e le proprie conoscenze in materia di cinema e natura.

L’esposizione EcologicaMente proporrà prodotti ecologici, alimentari, florovivaisti, di riciclo creativo e di cosmesi naturale, alla scoperta di uno stile di vita più eco-sostenibile. In più, un vero e proprio Mercato della Biodiversità alimentare, oltre 20 stand di produttori di frutta ed ortaggi bio, formaggi e latte crudo, arricchito da degustazioni guidate alla presenza del produttore, che proporrà la “carta d’identità” del prodotto (tra le altre, degustazione di pesce di acqua dolce e miele).
Anche quest’anno l’Osteria GustoGiusto sarà il punto ristoro del festival. Direttamente dai produttori agricoli, ma “cotti e serviti”: le salamelle “brade” e i piattini vegetariani, il pane a lievito madre e la piadina, i vini autoctoni e le birre biologiche, i presidi Slow Food, naturalmente con piatti e stoviglie biodegradabili.

Un concerto creato dal movimento dell’acqua, un’installazione artistica con materiali di riciclo, uno spettacolo di teatro di figura ispirato alla tradizione vietnamita delle marionette sull’acqua, esposizione di orchidee, una mostra di pittura e vignette a tema, un concerto jazz con special guest Paolo Tomelleri…tutto questo rende la biodiversità un valore culturale!
Va segnalato il progetto “Acqua invisibile”, uno spettacolo teatrale che unisce teatro ed educazione dell’ambiente e che vuole dar conto dell’acqua invisibile, quella contenuta in alimenti, indumenti, oggetti, che consumiamo senza neppure vederla.
Con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento dei fruitori e considerando il numero crescente di fotografi amatoriali nel parco è stata inoltre organizzata una mostra fotografica “partecipativa” dal titolo La Biodiversità nella mia città. Le fotografie esposte saranno valutate da un’apposita Commissione di Selezione composta fino ad un massimo di 5 persone scelte tra naturalisti, dipendenti del Parco, fotografi professionisti. I vincitori riceveranno in premio un manuale naturalistico.

Durante l’intera durata del Festival, presso il MIC-Museo Interattivo del Cinema, viene proposta una rassegna cinematografica dedicata a temi ambientali. Sette i titoli selezionati, tra i quali spiccano due anteprime, un film cult degli anni Settanta, e una degustazione di cozze che segue la proiezione di un curiosissimo documentario sulla vita sessuale del mollusco più popolare.

Per tutti, nei fine settimana sarà possibile scoprire le ultime novità delle aziende e delle Associazioni che si occupano di biodiversità, mobilità sostenibile e energie rinnovabili presso l’Area EXPO Biodiversità (il sabato dalle 15, la domenica dalle 10). Si segnala la partecipazione del Corpo Forestale dello Stato, della Centrale di Mobilità di Legambiente, di Casaclima e delle ONG di cooperazione internazionale come CESVI e Reach Italia.

Attraverso questa importante e sensibile iniziativa, tra le altre, Milano può davvero candidarsi ad essere considerata, in vista di Expo 2015, capitale mondiale della salvaguardia della terra.
Parco Nord Milano si impegna con dedizione e costanza sempre crescenti nel proporre manifestazioni di qualità dal carattere non solo ambientale, ma anche culturale, permettendo al Parco di divenire uno dei luoghi prescelti del ‘Fuori Expo’ e di proporre dunque il Festival come prototipo di riferimento per le tematiche legate alla biodiversità, trasformando in buone pratiche i risultati ottenuti durante lo svolgimento del festival stesso.

Il programma completo sarà consultabile sul sito del Festival www.festivalbiodiversita.it