Il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini è stato colpito nel pomeriggio di sabato da un leggero malore. È successo a Palmanova, in Friuli, dove doveva partecipare a una visita ai bastioni della città-fortezza. Il ministro, che in mattinata era stato a Venezia, era appena giunto alla caserma Ederle quando ha avuto un leggero mancamento e una forte fitta alla schiena. Ha bevuto un bicchiere d'acqua e fatto una piccola pausa, ma constatato che il dolore non passava è stato portato all'ospedale della cittadina per dei controlli. Lì hanno accertato una sorta di pre-infarto e il ministro è stato immediatamente ricoverato all'Ospedale di Udine.
In serata, dal suo staff, hanno fatto sapere che a causare il malore è stata una sindrome coronarica acuta. I medici - come precisato nel bollettino medico - hanno spiegato anche che «la sindrome è stata trattata tempestivamente e positivamente». Franceschini è sempre rimasto vigile. I dottori che lo hanno visitato hanno anche chiarito che non è possibile stabilire un evento scatenante la sindrome. Franceschini trascorrerà ancora qualche giorno nel reparto di Cardiologia. «Il paziente - recita il bollettino medico di domenica ha risposto positivamente alle terapie e ha trascorso una notte serena. Resterà ancora degente alcuni giorni nella struttura di Cardiologia. È di buon umore e ringrazia tutti coloro che gli hanno fatto sentire la partecipazione attraverso messaggi e contatti diretti».
Il nostro circolo manda un abbraccio a Dario Franceschini e gli augura di riprendersi al più presto.